Il 2015 è stato un anno costellato di azioni di hacking ostile, furti di dati e brecce nella sicurezza delle reti, come era logico aspettarsi. D’altronde ormai sappiamo che il furto di informazioni è un business redditizio e che, accanto allo spionaggio tradizionale, esiste una cyberwar più o meno “fredda” in cui le nazioni si confrontano.
Là dove il 2015 si è distinto rispetto ad altri anni è nei casi di hacking più curiosi, non sempre ostili, ma a volte dimostrativi. Alcuni di questi casi sono particolarmente importanti perché ci pongono davanti a questioni nuove e ci fanno capire che la sicurezza informatica riguarda campi che magari non immaginavamo. Ecco una selezione di techweekeurope.it