La tecnologia sta cambiando il mondo sempre più rapidamente, con un impatto innegabile sulla vita di tutti. I più giovani, in particolare, crescono in un mondo che offre loro continui stimoli digitali, attraverso l’accesso ai social network, ai giochi, alla musica, a video di ogni tipo.
Attraverso gli strumenti tecnologici i giovani comunicano e, spesso, conoscono nuove persone, acquisiscono informazioni e vanno alla scoperta del mondo, addentrandosi, a volte, anche nella sfera più intima, quella affettiva e sessuale.
Sono bisogni universali e che esistono a prescindere dalle tecnologie.
Per gli adulti può essere difficile comprendere le implicazioni quotidiane, ma per i ragazzi le interconnessioni tra vita e tecnologia sono la normalità. Nonostante ciò, alcuni rischi che fanno parte del mondo digitale possono non essere percepiti come tali ed è dunque compito degli adulti, inclusi gli insegnanti, affrontarli con l’obiettivo di prevenirli.
Uno degli obiettivi di queste pagine , è quello di trasformare l’esperienza online dei ragazzi in una palestra di cittadinanza, per imparare a conoscere i propri diritti e quelli degli altri.
Oggi i Nuovi Media, soprattutto se riferiti all’utilizzo che ne fanno i giovani, sono spesso associati al problema della sicurezza; infatti, se da un lato essi offrono ampie opportunità di comunicazione, scambio e apprendimento, è anche vero che siamo di fronte a una realtà complessa e apparentemente priva di regole, nella quale trovano spazio contenuti e comportamenti potenzialmente dannosi per lo sviluppo dei più piccoli.
I ragazzi e le ragazze, pur essendo spesso tecnicamente competenti, tendono a non cogliere le implicazioni dei loro comportamenti, e tale fenomeno è tanto maggiore quanto è più forte il coinvolgimento emotivo nell’utilizzo dei Nuovi Media. È questo spesso il terreno fertile tramite cui certi rischi possono diventare concreti.
Tra i principali, sia di carattere comportamentale che di matrice tecnica, ricordiamo:
- possibile esposizione a contenuti violenti e non adatti alla loro età;
- possibili contatti con adulti che vogliono conoscere e avvicinare bambini/e o ragazzi/e (adescamento);
- videogiochi diseducativi;
- pubblicità ingannevoli;
- scorrette informazioni su ricerche scolastiche, diete, ecc.;
- download di musica o film coperti da diritti d’autore;
- virus informatici in grado di infettare computer e cellulari;
- rischio di molestie o maltrattamenti da coetanei (cyber-bullismo);
- uso eccessivo di Internet/cellulare (dipendenza).
Il problema della “sicurezza”, associato all’utilizzo dei Nuovi Media da parte dei giovani, non è riconducibile esclusivamente all’esistenza in sé di alcuni rischi, più o meno gravi e insidiosi, ma anche alla possibilità che l’utilizzo di tali strumenti tecnologici, nell’economia della giornata di bambini e adolescenti, cominci a prevalere a scapito di spazi di aggregazione concreti, di attività sociali, ricreative, sportive. Quando, soprattutto, i ragazzi cominciano a soddisfare attraverso questi strumenti, bisogni profondi che dovrebbero trovare risposta nella vita reale (nel caso in cui, per esempio, risulta loro preferibile flirtare online piuttosto che con i propri coetanei in carne e ossa, ecc.), quando cioè ne fanno un utilizzo sostitutivo anziché integrativo in tal caso, il ruolo dei Nuovi Media diventa eccessivo sia quantitativamente che qualitativamente, in quanto per crescere è necessario sviluppare relazioni significative con persone in carne ed ossa, cui legarsi affettivamente, e apprendere e sperimentarsi concretamente all’interno di contesti sociali reali.
Si ringrazia Mauro Cristoforetti , Responsabile Area Nuovi Media EDI – Educazione ai Diritti dell’Infanzia Via dei Bruzi 12 – 00185 Roma , per i materiali , manuali e link ai video che troverete nelle pagine. |
In allegato le indicazioni e suggerimenti sulla privacy a scuola da parte del Garante della Privacy. | |
![]() |
La privacy tra i banchi di scuola:
DAI TABLET ALLA PAGELLA ELETTRONICA. LE REGOLE DA RICORDARE |
![]() |
La privacy a scuola – Vademecum |
![]() |
Poche semplici regole da seguire per navigare in sicurezza e sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla Rete – Iniziativa della Polizia di Stato sulla sicurezza online. |
————